di Mick Jackson, con Kevin Costner, Whitney Houston
(Stati Uniti, 1992)
Kevin è la guardia, e Whitney il corpo. Non arrampichiamoci sui muri: all'origine di BODYGUARD c'è l'idea di mettere assieme il più popolare degli sguardi sexy-soft hollywoodiani con la più soft delle cantanti sexy contemporanee. Il tutto per la sceneggiatura di un Lawrence Kasdan che aveva esordito come un torrido BRIVIDO CALDO ed una Kathleen Turner da compresse ghiacciate; e si ritrova a rassicurare suocere e nipotine che affollano le sale di capodanno per fuggire Pippo Baudo.
Kevin è un po' ingrassato e si è tagliato i capelli a spazzola per una parte alla Steve McQueen: ma quando guarda la sua bella di traverso i conti rischiano di tornare. Whitney fa quel che deve: recita (non poi così male come dicono) come la star che interpreta, e fa jogging nel suo parco coi capelli ancora bagnati dopo la doccia del mattino.
Si, lui finisce per innamorarsi, e lei per starci: mancherebbe anche che BODYGUARD fosse imprevedibile.
JACKSON MICK 
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